In Alta Badia, a nord del Trentino ci sono delle montagne incredibili, ma quello che mi affascina di più sono le numerose sorgenti, infatti in un’escursione sono andata a visitare le cascate del Pisciadù.
Ci ho messo 50 minuti dall’Adventure Park Colfosco.
A metà percorso c’era una fontanella d’acqua e ci siamo fermati a riempire le bottiglie. Sopra le nostre teste c’erano molti paracadutisti con i parapendii che volteggiavano tra le cime e continuando a camminare siamo arrivati in un grande prato verde davanti alle cascate dove abbiamo steso un telo e fatto pic-nic.
L’acqua era frizzantina e arrivava anche a due metri di distanza. Le rocce erano bagnate e l’acqua era gelata e limpidissima, la roccia era un insieme di colori: grigio, viola, marrone, giallo e arancione.
Nelle rocce c’era anche il muschio e l’acqua cristallina.
Le cascate nascono da molto più in alto, ma per arrivarci serve saper scalare le montagne e serve anche l’attrezzatura.
Il giorno dopo sono andata al Col Pradat però non era come gli anni scorsi perché non c’era l’acqua che scendeva dalle rocce; anche vorrei rifare questi sentieri, ne trarrei sempre qualcosa di nuovo.
Michela
Per approfondire
Note dalla redazione
Vedi dove sono le cascate ﹛link esterno﹜ Google Map – Cascate del Pisciadù]
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